Nel pieno di questa emergenza sanitaria internazionale causata dal coronavirus, arriva il bando “CURA ITALIA INCENTIVI“.
Un bando rivolto alle aziende che intendono ampliare e/o riconvertire l’attività finalizzandola alla produzione di dispositivi medici e/o di dispositivi di protezione individuale.
Il bando offre la possibilità di un mutuo agevolato a tasso zero a copertura del 75% del programma di spesa; il progetto di investimento può variare da 200mila euro a 2 milioni di euro.
C’è poi una PREMIALITÀ DI GRANDE INTERESSE.
Il mutuo agevolato può trasformarsi in UN CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO in funzione della velocità di intervento:
- 100% di fondo perduto se l’investimento si completa entro 15 giorni
- 50% di fondo perduto se l’investimento si completa entro 30 giorni
- 25% di fondo perduto se l’investimento si completa entro 60 giorni
Invitalia garantisce una procedura accelerata, un anticipo del 60% rispetto al deliberato al momento dell’accettazione del provvedimento di ammissione alle agevolazioni, un iter di valutazione semplificato in 5 giorni.
È prevista la necessità di una perizia tecnica sul piano di investimento presentato, redatta da un tecnico abilitato iscritto all’albo professionale (ad es. ingegnere o architetto) e non necessita di alcuna forma di asseverazione da parte di un pubblico ufficiale.
La domanda deve essere presentata on line, sul sito di Invitalia, a partire dal 26 marzo 2020, fino ad esaurimento dei fondi.
La dotazione è di 50 milioni.
Centro Sviluppo Brevetti-CSB supporta le aziende interessate e gestisce sia la pratica di accesso all’agevolazione sia la successiva rendicontazione.
Se necessario, CSB può mettere a disposizione un professionista abilitato a redigere una perizia tecnica sul piano di investimento presentato.
Per informazioni contattare:
Diego Girelli d.girelli@centrosviluppobrevetti.eu
Rubina Finzi r.finzi@centrosviluppobrevetti.eu
Umberto Cè u.ce@centrosviluppobrevetti.eu